Cari
amici che seguite e animate questa pagina, e' interessante - per quanto
parziale- il dibattito che si sta svolgendo qui in vista delle
elezioni. Rimettiamo in fila le decisioni e condizioni che ci hanno
unito, da quando abbiamo voluto e creato Alleanza per l'Italia: superare
il bipolarismo guerriero fallito; promuovere convergenze per le riforme
non condizionate da forze irresponsabili e velleitarie; dichiarare con
trasparenza davanti ai cittadini con chi si vuole governare. Inoltre, e
non e' poco, condurre battaglie concrete: Green Economy;
liberalizzazioni e misure pro-crescita; taglio dei costi della politica a
beneficio delle opportunità per i giovani; promozione di settori
cruciali (e trascurati) per lo sviluppo, quali la cultura e le industrie
culturali, il grande comparto produttivo e organizzativo del turismo;
promuovere una legislatura Costituente; giustizia migliore per tutti e
non per pochi... Mi fermo.
Diversi aderenti ad ApI stanno facendo
le loro scelte, in queste ore. Il nostro movimento politico - che,
intanto, ha preservato e tutelato il proprio contrassegno presso il
Ministero dell'Interno, avendo da tempo deciso di non presentarsi in
modo solitario, ma di voler concorrere ad aggregazioni più ampie - si
pronuncerà il 25 gennaio su queste scelte e sottoporrà agli elettori i
propri giudizi e le proprie proposte.
Diversi aderenti ad ApI stanno facendo le loro scelte, in queste ore. Il nostro movimento politico - che, intanto, ha preservato e tutelato il proprio contrassegno presso il Ministero dell'Interno, avendo da tempo deciso di non presentarsi in modo solitario, ma di voler concorrere ad aggregazioni più ampie - si pronuncerà il 25 gennaio su queste scelte e sottoporrà agli elettori i propri giudizi e le proprie proposte.